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11-novembre-2022
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Evocazione in corso: apparizione del comunismo di lusso a Bologna

Un fatto di fondamentale importanza è avvenuto ieri per le strade di Bologna vrps. È importante che tutte le cellule accelerazioniste ne siano consapevoli. Già da tempo a Bologna gli slogan dell'antagonismo conflittuale tradizionale erano stati sostituiti da nuovi codici di produzione desiderante: dallo spazio occupato un anno fa "SPLIT" (Spazio Per Liberare Il #Tempo) alla frase chiave che attraversa i muri, gli striscioni e le parole di tuttɜ lɜ studentɜ di Bologna: #vogliamounavitabella. Studentati di lusso occupati, pretese di case di lusso per tutt*, il festival "Le mond est a nous!", la potentissima frase transfemminista La rivolta è desiderio!, fino alla recentissima occupazione di un grande palazzo di lusso nel centro storico. Nel corso delle ultime settimane la frase #vogliamounavitabella si è propagata fino allɜ compagnɜ della Sapienza di Roma, e alcunɜ vrps ci segnalano che la frase sta per apparire anche a Torino. Il desiderio, unica forza motrice e vero soggetto rivoluzionario, inizia a scuotersi. Dalle crepe del realismo capitalista nuovi futuri utopici occupano lo spazio dell'immaginazione. Il sacro ritorna nelle piazze. Ma ieri è successo qualcosa di più!
 
Ieri i collettivi di Bologna hanno organizzato una Street Parade per una Vita Bella: un vero e proprio rave in movimento. Ovunque cartelli che rivendicavano il diritto al lusso! Come nella Comune di Parigi, quando la Confederazione degli Artisti affisse sulle pareti un Manifesto che rivendicava il lusso comune, Bologna si appropria del concetto del lusso. A partire dal celebre dialogo tra Mark Fisher e Judy Thorne sul concetto di comunismo di lusso, la parola Lusso non è marginale. Dentro l'immaginario del lusso oggi stanno racchiusi tutti i codici di massima libidine capitalista. Se è vero, come diceva Fisher, che ogni sistema si mantiene al dominio solo fintanto che riesce a intercettare e deviare i flussi libidinali, la parola Lusso costituisce il dispositivo semantico più potente al servizio del capitalismo, in quanto in esso il capitalismo intrappola l'immaginario utopico libidinale capitalista che era stato costruito a partire dalla liberazione desiderante della rivoluzione sessantottesca. Lusso, modernità, libertà: il capitalismo si riproduce perché sussume questi concetti a sé, intrappolando i flussi desideranti dentro immaginari del realismo capitalista. Da oggi, tuttavia, compare un precedente.
 
Imbrattare con vernice e uova un supermercato di lusso nel centrissimo di Bologna, scrivendo gigante sul muro "LUSSO PER TUTTƏ" è un precedente che inietta nei media mainstream una nuova significazione del concetto di lusso. Scrivere "LUSSO, LOTTA" su una parete, e poi realizzare un grande e bellissimo murales con scritto "LUSSO PER TUTTƏ" nella via universitaria centrale, è un meme potentissimo. È pura iperstizione. È immaginario che viene iniettato in maniera diretta nel cuore delle persone. Se la parola lusso, a partire da oggi e sempre di più nel futuro che ci aspetta, viene strappata dalle cornici capitaliste e comincia a diventare elemento dell'immaginario comunista, il realismo capitalista entra in crisi. Entra davvero in crisi. Se al capitalismo verrà associata scarsità desiderante, e al comunismo abbondanza desiderante, i fondamenti che permettono al realismo capitalista di riprodursi si sgretolano. Vrps! Mark Fisher una cosa ci ha detto: ovvero che l'unico modo in cui il capitalismo riproduce se stesso, ovvero si mantiene in vita ovvero l'unico motivo per cui non riusciamo a sconfiggerlo è perché il capitalismo conquista lo spazio del reale, soffoca la nostra immaginazione, cancella il futuro, ci impedisce di immaginare alternative più desiderabili. Strappare il lusso all'immaginario capitalista è il dispositivo rivoluzionario più potente di tutti! Dal punto di vista rivoluzionario, è importante non sottovalutare questa operazione, che da ieri si può dire sia ufficialmente in corso e ciò ci apre le porte alla realizzazione storica del comunismo di lusso. Non si tratta più di interstizi sotterranei di sogni accelerazionisti che si muovono nelle linee memetiche dell'internet, il lavoro che è stato fatto negli ultimi anni sta producendo frutti! Il comunismo di lusso diventa una possibilità reale! Se il lusso sarà sussunto dal comunismo, una nuova energia trasformerà le coscienze della nostra epoca. Ciò che hanno fatto i meme è potentissimo e continua a essere potentissimo, ma ora questo immaginario entra nel sistema. Entra nel mainstream. In pochi anni può cambiare tutto, se apriremo le porte del desiderio. 10 novembre 2022 vrps, è una data importante. Segnatela nei vostri rituali esoterici, dialogate di questa giornata con Mark Fisher nelle vostre sedute spiritiche. Iperstizionate ancora più forte, non smettete. Continuate a iperstizionare, il comunismo di lusso è evocato. Come Legione, il demone biblico di cui parla Cancelli, ma ora l'evocazione è in corso! Abbeverate le vostre parole di utopia sognante, strappiamo il realismo capitalista. Una vita bellissima ci aspetta!

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